Se anche tu sei un imprenditore vinicolo che ha sempre pensato che il web, e il digitale in generale, non siano in grado di portarti benefici concreti (detto fuori dai denti più bottiglie vendute, più visite in cantina, più ordini dai tuoi distributori o più acquisti sul tuo e-commerce) fermati e pensa al tuoi clienti attuali, ai tuoi potenziali clienti e ai tuoi clienti di domani.

Pensa a quali sono le uniche tre cose che li accomunano tutti (sul futuro facciamo pure una piccola scommessa), al di là dei generi, delle età, degli interessi, delle professioni.

Queste tre uniche cose sono:

• la rete
• lo smartphone
• il portafoglio (con dentro la carta di credito)

Utenti digitali in poche parole, persone che hanno accesso alla rete e alle informazioni di cui hanno bisogno e che posseggono uno smartphone che permette di

• chiamare
• accompagnarli in un luogo specifico
• informarsi
• cercare prodotti
• leggere recensioni
• confrontare prezzi
• cercare eventi
• esprimere opinioni (Social Network, Blog, Forum, etc),
• acquistare in tempo reale
• pagare

Non hai budget?

Capisco perfettamente l’esistenza del cartellone fronte tangenziale. Ce l’hai da sempre, non costa alcuna fatica in termini di impegno, paghi e c’è, rassicurante come il panettone a Natale. Fai molta fatica ad abbandonarlo, a lasciarlo andare, a prendere una strada diversa, la fattura arriva ogni anno e la tua amministrazione la paga per abitudine, senza porsi domande, senza dubitare. Da sempre esiste e da sempre non è in grado di offrire una qualsiasi informazione o metrica di ritorno, ce l’hai ma non sai se concretamente ti porta nuovi clienti in cantina, non è in alcun modo misurabile e ragionamenti come il ROI non sono nemmeno pensabili.

Ora pensa che tutto quello che fai in rete, anche dovesse risultare fallimentare o non dovesse raggiungere gli obiettivi prefissati, è comunque misurabile.

Facciamo un esempio comparativo

Cartellone

• numero di persone che lo hanno visto passando (non stimabile)
• numero di persone che lo hanno letto e compreso passando (non stimabile)
• numero di persone che, dopo averlo letto e compreso, sono venuti da voi in cantina o vi hanno contattato
• numero di persone che hanno acquistato da voi

Campagna Adwords o Facebook (non entriamo in questa sede nel merito delle peculiarità degli strumenti)

• numero di persone che, potenzialmente, hanno visto il vostri annuncio (misurabile)
• numero di persone che hanno cliccato sul vostro annuncio (misurabile)
• numero di persone che, dopo essere atterrati sul vostro sito web o sulla vostra landing page, vi hanno contattato (misurabile)
• numero di persone che hanno acquistato dal vostro e-commerce (misurabile)

Tirando le fila del nostro discorso, anche se al termine di un’attività di promozione online non dovessi aver ricevuto nemmeno in contatto qualificato, un acquisto sul tuo e-commerce, avresti comunque in mano una serie di utilissimi dati (utilissimi se considerati e analizzati), che nessun cartellone del mondo sarebbe in grado di darti.

Con questi dati potresti migliorare la tua strategia digitale, ottimizzare l’efficacia delle tue azioni successive e immaginare nuove monalità di comunicazione con il tuo target.

E in tutto questo il cartellone tace, immobile e inerme, inutilmente costoso.

Ecco dunque cosa potrai fare la prossima volta che d’istinto penserai di non avere budget. Ferma l’amministrazione, blocca il / un cartellone e destina quel budget a una campagna digitale Google o Facebook (per partire con gli strumenti più immediati), poi ne riparliamo. E affidati a un professionista per la gestione delle campagne, non fare da solo, altrimenti finiamo con un pugno di numeri e poco altro

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Questo post contiene alcune informazioni che spero possano esserti d’aiuto concreto. Se vorrai condividerlo ne sarò felice.

Nel caso in cui necessitassi di ulteriori approfondimenti o desiderassi contattarmi per una consulenza, puoi farlo tramite la chat Messenger o scrivendo a andreamarc79@gmail.com