Chiarisco subito cosa intendo quando uso il termine “materiali” in riferimento al mondo web e digital in generale.
I materiali sono tutto ciò che è necessario avere per progettare e costruire la migliore presenza online possibile in relazione a ambienti (social network, sito, newsletter, app, etc) e obiettivi (informazione, engagement, fidelizzazione, brand reputation, vendite, etc).
In un mondo ideale i materiali dovrebbero essere disponibili prima della fase realizzativa. Se così non fosse (ed è quasi sempre così) serve allora chiarire bene in fase di progetto quali sono quelli indispensabili per poter realizzare ciò che si vuole, e raggiungere così gli obiettivi desiderati.
Come dire, se ho mattoni posso costruire una casa, se ho legno posso pensare anche a una bella palizzata, se non ho nulla di tutto questo vado in affitto.
Un esempio concreto
Se per la tua cantina vuoi un sito web “emozionale”, con una bella gallery di immagini, un testo originale e persuasivo e una form per i contatti, allora i materiali che ti servono sono:
- fotografie professionali della cantina, dei vini, degli interni, delle vigne, del territorio circostante, etc
- contenuti testuali di base da cui trarre spunto per il testo definitivo
- una casella email alla quale recapitare le richieste provenienti dalla form
Materiali e contenuti, talloni d’Achille
Per alcuni versi, materiali e contenuti possono essere considerati sinonimi, ma non è esattamente così. Per contenuto intendo infatti tutto ciò che è già pronto (perché è stato coerentemente rielaborato) per essere pubblicato in rete e condiviso con i navigatori. Può quindi trattarsi di un testo come di un’immagine, di un video come di un’infografica, di una presentazione online come di una news.
I materiali, e di conseguenza anche i contenuti, sono il tallone d’Achille di ogni comunicazione che si rispetti. In particolare nel mondo vino, quello che vedo spesso mancare è il necessario corredo fotografico.
Ecco cosa dovresti avere come corredo fotografico professionale di base
- immagini delle bottiglie in still life su fondo bianco per facilitare eventuali scontorni e declinazioni
- immagini degli interni dell’azienda
- immagini delle persone (titolari, famigliari, membri dello staff)
- immagini delle vigne, delle uve, delle fasi di lavoro in vigna e in cantina
- immagini del territorio circostante
Che tu sia un piccolo vignaiolo o una grande cantina poco importa, i materiali di base per una buona presenza online non cambiano, e se non li hai devi assolutamente iniziare a produrli, e devi farlo in maniera professionale, dove per “maniera professionale” intendo, sempre restando in tema fotografico, realizzati da un fotografo professionista.
Perché se è vero che puoi scattare delle bellissime fotografie dal tuo smartphone di ultima generazione, perfette per i post e le condivisioni social, è altrettanto vero che i risultati finali potrebbero non essere ideali per una rielaborazione a scopi istituzionali / promozionali.
Una questione di opportunità
L’attenzione delle persone è sempre più frenetica e approssimativa. I tempi di fruizione si riducono così come si moltiplicano i contenuti in rete. Non esiste altra strada, per attrarre e mantenere l’interesse delle persone, se non quella di incuriosirle e coinvolgerle per mezzo di contenuti originali e ad elevato impatto emozionale.
Perché alla fine, di questo stiamo parlando, di emozioni. E se, sfogliano una brochure o navigando un sito web, mi trovo a confrontarmi con contenuti di bassa qualità, fotografie sgranate, testi piatti e incapaci di aggiungere un valore alla mia esperienza, allora nessuna emozione positiva può scaturire, e non mi resta altro da fare che rivolgere altrove la mia attenzione.
Ecco che i materiali sono una delle innumerevoli opportunità che devi saper cogliere, l’opportunità di farti notare e ricordare anche per mezzo di essi.
Troppo spesso mi è capitato di affrontare progetti web poveri, per non dire totalmente sprovvisti, di materiali sui quali lavorare. E se per i testi, senza assolutamente farne un vanto, qualcosa si riesce sempre a inventare, quando non hai corredo iconografico hai voglia a lavorare di creatività.
In un settore come quello del vino poi, che ha per protagonista un bene di consumo con forti accezioni emozionali, di gratificazione, condivisione e appartenenza, le immagini ricoprono un ruolo di fondamentale importanza.
Fotografie, video, virtual tour, sono gli unici mezzi a disposizione dei navigatori per “vivere” il simulacro dell’esperienza del vino, dell’accoglienza e del territorio.
Non fare quindi l’errore di sottovalutare l’importanza dei materiali nella tua comunicazione online. Senza contare che non soltanto online puoi utilizzare i materiali prodotti. Sii lungimirante.
Postilla conclusiva
Chiudo con un piccolo elenco delle cose da evitare assolutamente, soprattutto se si tratta di contenuti che dovrebbero essere personali, proprietari, fortemente rappresentativi.
- non fare copia incolla da altri contenuti in rete
- se vuoi fare il copia incolla di una piccola frase, di una definizione, di un aforisma, prima verificalo e poi cita la fonte o l’autore
- non acquistare materiale fotografico di repertorio da siti di vendita di immagini in stock
- non costruire video incollando semplici immagini e testi con la prima musica libera che trovi in rete
Se ancora non ti ho convinto a correre a fare l’inventario dei materiali che hai a disposizione e di quelli che ancora ti mancano, ricordati quella canzoncina che diceva che per fare un tavolo ci vuole il legno e per fare il legno ci vuole l’albero.
Fonte dell’immagine: unsplash.com (sì, un’immagine gratuita in rete che avranno usato altri 100.000 siti web, ma che per questo post va benissimo!)
Note:
Se vuoi approfondire il tema dei contenuti testuali leggi i 5 consigli per i tuoi contenuti di testo
Se invece sei interessato alle emozioni allora leggi il post su come e perché emozionare con il tuo vino
Questo post contiene alcune informazioni che spero possano esserti d’aiuto concreto. Se vorrai condividerlo ne sarò felice.
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